Il 5-2 di Liverpool è un altro risultato pesante dopo il match d'andata, ma la Roma può fare l'impresa. Ne è convinto Eusebio Di Francesco, intervistato da Premium Sport nel post partita di Liverpool-Roma, andata delle semifinali di Champions League. "Bisogna crederci - le parole del tecnico giallorosso - nel calcio nulla è impossibile e lo abbiamo già dimostrato con il Barcellona, anche se quella era un'altra sfida. La voglia di ribaltare c'è, altrimenti non avrebbe neanche senso giocare sfide come queste. Sberle come queste possono anche starci, spero però di vedere un'altra determinazione nel match di ritorno. Abbiamo perso troppi duelli individuali, non solo in difesa".
Nonostante l'ottimismo, però, c'è da analizzare la pesante sconfitta di Anfield, dove i giallorossi sono partiti bene, colpendo anche una traversa con Kolarov, salvo poi crollare sotto i colpi di Salah, Firmino e Mané. "Siamo partiti bene - dice Di Francesco - ma abbiamo perso la testa e la capacità di restare in gara. Non abbiamo fatto la partita che avevamo preparata e siamo andati in difficoltà il Liverpool si è dimostrato più bravo di noi, abbiamo lottato poco dal punto di vista fisico. All'inizio c'è stato equilibrio, ma se sbagli tanto, anche le cose più semplici, il resto non conta. I due gol finali danno un senso al ritorno".