La Germania è regina d'Europa: lo dimostra la prossima finale di Champions League del 25 maggio a Wembley che per la prima volta vedrà di fronte due formazioni teutoniche. Da una parte il Bayern Monaco, desideroso di rivincita dopo la concente sconfitta nella finale dell'anno passato contro il Chelsea e prima ancora contro l'Inter di Mourinho nel 2010, e autore di una marcia trionfale, che tra quarti e semifinali ha steso Juventus e Barcellona con uno score che parla di 11 gol fatti e nessuno subito.
Dall'altra il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp, una sorta di Special One che ha saputo costruire un progetto con tanti giovani e che, dopo due Bundesliga consecutive, ha mollato un po' la presa in patria per concentrarsi sulla campagna europea e in effetti i gialloneri della Ruhr hanno incantato con il miglior calcio e tanti giocatori dal brillante futuro, da Lewandowski a Gotze passando per Reus e Gundogan. Una squadra, il Dortmund, che tra l'altro ha perso la prima partita stagionale in Champions martedì sera a Madrid, dopo il 4-1 dell'andata.
Una prima volta per la Germania dunque, dopo la Spagna con Real Madrid-Valencia nel 2000, l'Italia con Milan-Juventus nel 2003 e l'Inghilterra con Manchester United-Chelsea nel 2008. A Londra, nello splendido scenario di Wembley, sabato 25 maggio Bayern contro Borussia. I primi non sollevano la coppa dalle grandi orecchie dal 2001, quando a San Siro batterono il Valencia mentre i secondi non vincono dal 1997 quando, alla prima finale della loro storia, piegarono la Juventus a Monaco di Baviera.