Nella sesta e ultima giornata del Gruppo A di Champions League il Ludogorets pareggia 2-2 a Parigi con il Paris Saint Germain e condanna gli uomini di Emery al secondo posto. I bulgari, terzi e qualificati in Europa League, passano per due volte in vantaggio con Misidzhan e Wanderson ma vengono recuperati da Cavani e Di Maria. L'Arsenal chiude al primo posto nel girone battendo 4-1 il Basilea in trasferta con tripletta di Perez e gol di Iwobi.
PSG-LUDOGORETS 2-2
Al Parco dei Principi sono gli ospiti a trovare la via del gol al 16' con Misidzhan che colpisce di testa in area sul traversone di Natanale. I bulgari sono più vivi che mai e al 32' sfiorano addirittura il raddoppio con Cicinho che non trova la deviazione vincente sulla spizzata di Moti. Thiago Silva colpisce poi il palo al 35' con una incornata su corner di Lucas. A inizio ripresa (61') Cavani pareggia i conti in acrobazia ma il Ludogorets torna di nuovo avanti 8 minuti più tardi: Cafu approfitta di un erroraccio di Marquinhos, serve Wanderson che infila Areola. I parigini non ci stanno e al 77' Ben Arfa va ad un passo dal pareggio con un colpo di testa salvato da Moti. Thiago Silva colpisce poi il secondo legno della sua serata (un incrocio dei pali) impattando il pallone con la schiena. Al 93' è Di Maria a siglare il 2-2 al termine di un batti e ribatti in area. Il gol dell'argentino è però solo una magra consolazione per il Psg che chiude il girone al secondo posto. Il Ludogorets, terzo, proseguirà il suo cammino in Europa League.
BASILEA-ARSENAL 1-4
L'Arsenal parte col piede sull'acceleratore al St. Jakob-Park ed è già in vantaggio all'8' con Lucas Perez su cross di Gibbs. Lo spagnolo è in serata di grazia e al 16' raddoppia con un tap-in vincente sul primo tentativo di Gibbs. Il Basilea è in ginocchio e a inizio ripresa capitola definitivamente: al 47' Perez sigla la tripletta personale con un destro secco su assist di Sanchez mentre al 54' è Iwobi a calare il poker su un'altra invenzione del cileno. L'ex attaccante dell'Udinese colpisce anche una traversa con una splendida punizione a giro dal limite. Al 78' arriva il gol della bandiera degli svizzeri firmato da Doumbia con un pregevole tocco sotto a superare Ospina in uscita. L'Arsenal può comunque fare festa per il primato raggiunto nell'ultima giornata, il Basilea termina quarto ed eliminato anche dall'Europa League.