Il Malaga stacca il biglietto per i quarti di finale di Champions League ribaltando l'1-0 subito all'andata al Do Dragao contro il Porto, stecchito alla Rosaleda dalle reti di Isco al 43' e di Santa Cruz, appena entrato, al 78'. Determinante al 49' l'espulsione per doppio giallo del belga Defour. Dopo Real Madrid e Barcellona la formazione andalusa è la terza spagnola a qualificarsi tra le migliori otto d'Europa. Altro trionfo personale per il tecnico cileno Manuel Pellegrini che conduce il Malaga ai quarti di Champions dopo aver conquistato addirittura le semifinali nel 2006 con il Villarreal.
Niente da fare per il Porto che si scava la fossa rimanendo in dieci al 4' della ripresa. Al 76' il bomber Jackson Martinez fallisce la palla del pareggio ed i lusitani vengono puniti dal neo entrato Roque Santa Cruz che devia in rete su colpo di testa un corner calciato dal talento classe '92 Francisco Roman Alarcon Suarez, meglio noto come Isco. Nel finale di gara Porto all'arrembaggio dell'area di rigore spagnola che però respinge gli assalti disperati dei portoghesi senza troppi patemi d'animo. La Rosaleda è in festa, Malaga nella storia, è nel G8 d'Europa.