Una doppietta di Messi consente al Barcellona di vincere 2-0 ad Amsterdam contro l’Ajax e di tornare a sorridere dopo i due ko consecutivi in Liga con Real Madrid e Celta Vigo. Notte magica per l’argentino che raggiunge Raul al comando della classifica dei bomber di tutti i tempi in Champions con 71 reti. La squadra di Luis Enrique resta seconda nel Girone F a -1 dal Psg che al Parco dei Principi batte 1-0 l’Apoel Nicosia grazie a un gol lampo di Cavani.
AJAX-BARCELLONA 0-2
Soffre in avvio il Barcellona: l’Ajax è intraprendente e Klaassen mette a dura prova ter Stegen con un gran sinistro al volo. I lancieri insistono e al 28’ chiedono un rigore per un fallo di mano di Jordi Alba che si oppone a un destro di El Ghazi. La squadra di Luis Enrique cresce col passare dei minuti e, dopo una gran parata di Cillessen su Jordi Alba, passa in vantaggio al 36’: al termine di un’azione confusa Cillessen perde il pallone in uscita, Bartra ne approfitta e gira a centro area per Messi che di testa insacca festeggiando il suo 70esimo gol in Champions. Trema ancora il Barça nella ripresa, soprattutto quando l’Ajax colpisce un palo clamoroso con Milik al 67’. Quattro minuti più tardi gli olandesi restano in dieci per l’espulsione di Veltman per doppio giallo. E i blaugrana, stasera in maglia gialla, ne approfittano subito: Messi apre per Pedro che chiude il triangolo, la Pulce in scivolata col sinistro supera Cillessen. E’ la sua rete numero 71 che gli consente di raggiungere Raul al primo posto della classifica dei bomber di tutti i tempi in Champions League, scavalcando Ronaldo fermo a 70. E’ il gol che chiude l’incontro e che regala al Barcellona la qualificazione artimetica agli ottavi con due giornate d’anticipo.
PSG-APOEL NICOSIA 1-0
Dura 55 secondi la resistenza dell’Apoel Nicosia al Parco dei Principi. Van der Wiel va via sulla destra e mette in mezzo per Cavani, che controlla e gira col destro: Pardo non trattiene e il pallone si insacca sul palo più lontano. Da applausi la rapidità di esecuzione dell’uruguaiano, ma determinante la papera del portiere della squadra cipriota. Il gol lampo sembra aprire la strada a una goleada della squadra di Blanc ma Cavani è croce e delizia perché, dopo avere firmato il gol più veloce di sempre in Champions nella storia del Psg, si divora almeno quattro comode palle gol colpendo anche un palo. L’Apoel mette i brividi a Sirigu solamente al 12’ quando Nuno Morais, da due passi, spara incredibilmente alto. La vittoria regala ai parigini la matematica qualificazione agli ottavi.