Finisce senza reti la sfida del Meazza tra Milan e Barcellona, valida per l'andata dei quarti di finale di Champions League. I rossoneri restano in corsa per la qualificazione alle semifinali e si giocheranno tutto nella gara di ritorno al Camp Nou, in programma martedì prossimo. A San Siro va in scena un incontro dominato dalla difese e, dopo un primo tempo piacevole, tutto sommato deludente.
Nessuna sorpresa di formazione nel Milan, l'undici titolare è quello previsto alla vigilia, con Robinho al fianco di Ibrahimovic in attacco. Guardiola lascia fuori Fabregas e lancia Keita, davanti con Messi c'è Sanchez. Il Milan parte meglio e per almeno venti minuti del primo tempo si fa preferire al Barcellona. La tattica di Allegri è chiara: pressare i catalani nella loro metà campo per evitare che sviluppino le loro fitta ragnatela di passaggi.
Un atteggiamento che crea più di un grattacapo agli uomini di Guardiola, che in avvio concedono ai rossoneri due clamorose palle gol. Al 2' Robinho calcia alle stelle a pochi passi da Valdes, mentre al 20' è Ibrahimovic a fallire una clamorosa occasione a tu per tu con il numero uno blaugrana: lo svedese, servito da uno splendido assist di Seedorf, conclude debolmente in bocca a Valdes. Lo spavento sveglia il Barcellona, che reclama un rigore per un contatto tra Sanchez e Abbiati nell'area rossonera: l'arbitro svedese Eriksson lascia correre. Nel finale del primo tempo il Barça schiaccia il Milan e si rende pericoloso con Xavi e Sanchez: al 35' l'ex attaccante dell'Udinese si invola verso Abbiati ma Antonini sventa la minaccia con un recupero prodigioso.
La ripresa è più equilibrata, le due squadre sono più attente in fase difensiva e sembrano pensare già alla gara di ritorno. La retroguardia rossonera non concede nulla a Messi e compagni, ma davanti Boateng, Ibrahimovic e Robinho combinano poco. L'unico acuto dello svedese nella ripresa arriva al 67': Ibrahimovic inventa un assist meraviglioso per Emanuelson, appena entrato al posto di Boateng, ma l'olandese controlla male e perde l'occasione di calciare a rete. Al 75' Nesta alza bandiera bianca: il difensore, protagonista di una grande partita, è costretto a lasciare il campo dolorante.
Come nel primo tempo, anche nella ripresa le occasioni migliori per i catalani arrivano nel finale: al 77' Ambrosini si oppone ad una conclusione di Messi a botta sicura, dieci minuti dopo è ancora l'argentino a provarci ma Abbiati salva. Al Meazza finisce 0-0, si deciderà tutto nella gara di ritorno in programma martedì prossimo al Camp Nou: il Milan visto stasera, soprattutto nella ripresa, può fare l'impresa.