I Top e i Flop di Milan-Barcellona, terminata 0-0.
TOP
Antonini: a fine gara la Uefa lo nomina, a ragione, "man of the match". Il difensore rossonero vive a 30 anni una serata da protagonista sul palcoscenico più prestigioso: nel primo tempo il suo recupero su Sanchez lanciato a rete è prodigioso, nella ripresa si ripete su Tello. Ripaga al meglio la fiducia di Allegri, che lo preferisce a Zambrotta e Mesbah.
Bonera: comincia da terzino destro, finisce al centro al posto dell'acciaccato Nesta. Il suo rendimento non ne risente: chiude ogni varco e regge il confronto quando i folletti catalani lo puntano nell'uno contro uno.
Xavi: come al solito sempre nel vivo del gioco. E' il giocatore del Barça che cerca con più insistenza la conclusione a rete, ma sulla sua strada trova sempre un attento Abbiati. Con Iniesta in serata no e Messi ben limitato, il numero 6 è l'unico dei "tre tenori" del Barcellona a non steccare.
FLOP
Robinho: ricade nel solito vizio, il gol sbagliato a tu per tu con il portiere. Solo che questa volta fa mancare anche il consueto apporto in fase di ripiego. Non sembra al meglio, Allegri se ne accorge e lo leva a inizio ripresa.
Iniesta: il giocatore visto stasera probabilmente è il suo gemello scarso. Mai un guizzo dei suoi, perde tanti palloni ed è spesso in ritardo: insolito per un centrocampista a cui di solito è quasi impossibile "soffiare" la palla. Guardiola non si fa problemi a sostituirlo con il giovane Tello.
Nocerino: spaesato, probabilmente bloccato dall'emozione. Non riesce a trovare la giusta posizione in campo e fa mancare i consueti inserimenti nell'area avversaria.