Boccata d'ossigeno per Mourinho: il Chelsea supera 2-0 il Porto nell'ultima di giornata del girone G di Champions League e si qualifica agli ottavi come prima nel suo raggruppamento, chiudendo a quota 13 punti. Non riesce l'impresa agli uomini di Lopetegui, condannati alla retrocessione in Europa League: la Dinamo Kiev vince 1-0 con il Maccabi Tel Aviv, scavalca i Dragoes al secondo posto in graduatoria (11 punti) e passa il turno.
Mourinho si giocava tutto a Stamford Bridge: il Chelsea risponde presente andando a prendersi il primo posto nel girone. Il Porto era chiamato all'impresa, ma il verdetto è ben diverso: Europa League per i portoghesi, condannati soprattutto dalla sconfitta interna dello scorso turno con la Dinamo Kiev. Il match decisivo inizia con una 'frittata': conclusione di Diego Costa ribattuta da Casillas, la sfera carambola su Marcano per una goffa autorete che vale l'1-0 al 13'. In avvio di ripresa arriva anche il raddoppio: Hazard serve Willian, che col destro fa 2-0 sul primo palo. Ora lo Special One ha due mesi di tempo in vista degli ottavi per rilanciare i suoi.
Serata storica per la Dinamo Kiev, che torna agli ottavi di finale di Champions League: l'ultima volta era stata nella stagione 1998-1999, quando negli ucraini militava un certo Shevchenko. Con l'ex stella del Milan c'era anche Rebrov, oggi allenatore della Dinamo. A decidere la sfida con il Maccabi Tel Aviv è la stoccata di Garmash dopo un quarto d'ora di gioco: pasticcio della difesa israeliana e tap-in vincente che significa sorpasso al Porto e qualificazione.