Il Napoli si gioca tutto in 90 minuti. I ragazzi di Sarri sono chiamati a fare bottino pieno contro gli olandesi del Feyenoord se vogliono sperare di passare il turno. Bisogna ricordare che gli azzurri non hanno il destino nelle loro mani, dovranno infatti tifare per la vittoria del Manchester City di Guardiola con lo Shaktar Donetsk per passare agli ottavi di Champions. Gli ucraini sono infatti secondi nel gruppo F a tre punti dai partenopei ma hanno gli scontri diretti a sfavore; è questa l’unica combinazione possibile.
La partita contro il Feyenoord appare abbordabile: gli olandesi hanno perso tutte le partite del girone incassando 13 reti e mettendone a segno solo 3. All’andata finì 3-1 per il Napoli, ma si giocava al San Paolo. Inoltre Hamsik e compagni devono dimostrare che la sconfitta interna in campionato contro la Juventus non ha lasciato strascichi negativi. Sicuramente non sarà della partita Insigne, punto fermo degli azzurri, che dopo 60 partite consecutive è costretto a fermarsi per un problema di pubalgia.
La sfida tra Shakhtar e City sulla carta sembra favorevole agli uomini di Guardiola, che all’andata superarono gli ucraini per 2-0, e viaggiano a punteggio pieno sicuri del primo posto. Gli inglesi si presenteranno però privi di molti dei titolari, risparmiati per una sfida che, anche se persa, sarebbe ininfluente ai fini della classica.