Nicola Rizzoli finisce nella bufera. A pochi minuti dal termine del quarto di ritorno di Champions League tra Atletico Madrid e Barcellona, che ha sancito l'eliminazione dei blaugrana, la stampa catalana si è scatenata contro l'arbitro italiano. Il direttore di gara è stato protagonista di un erroraccio al 91', quando ha valutato fuori area un fallo di mano del capitano dei Colchoneros Gabi: evidente come il tocco fosse avvenuto in piena area, rigore netto negato al Barcellona. "E' stato un furto", il titolo di Sport.es.
Gli aggettivi nei confronti di Rizzoli non sono certo teneri. E' soprattutto Sport.es a scagliarsi contro l'operato dell'arbitro, mentre gli altri portali si limitano ad evidenziare l'erroraccio al pari della brutta prestazione del Barcellona. Nel post-partita Luis Enrique, che di arbitri non parla mai, non ha voluto commentare l'episodio. Il presidente dei catalani Josep Bartomeu, invece, si è espresso così: "Era rigore, ma non possiamo certo dare la colpa all'arbitro. Onore all'Atletico, è stato un grande avversario".
Per Rizzoli, direttore di gara dell'ultima finale dei Mondiali tra Germania e Argentina e considerato il miglior arbitro al mondo in seno alla Fifa, è davvero un periodo nero. La pessima prestazione di mercoledì (c'era anche un rigore piuttosto netto per l'Atletico per mani di Piqué, mentre una gomitata di Suarez su Godin è stata punita solo col giallo) arriva a poche settimane dalla bufera per la presunta testata di Bonucci nel corso del derby di Serie A tra Torino e Juventus. Forse qualche turno di pausa non farebbe male.