Dopo la partita vinta dal Napoli in Champions League contro il Feyenoord, dopo la gioia e la dedica sbagliata di Mertens, a finire in cima alle cronache mondane è stato invece Maurizio Sarri e il suo modo di esprimersi considerato alle volte un po' troppo diretto.
Era felice all fine di Napoli-Feyenoord, anche se evidentemente infastidito dal gol subito nel finale. Due stati d'animo in contrasto che Maurizio Sarri non ha nascosto nemmeno di fronte alle telecamere: "Sono incazzato perché in una competizione come questa una rete presa può fare la differenza: in una partita in cui non hai concesso nulla non mi va giù un gol così. Poi, ovviamente, sono contento per la vittoria, molto importante. Bene i tre davanti, anche per come si sacrificano - ha poi continuato il tecnico - Non so se il tridente Insigne-Mertens-Callejon sia tra i migliori in Europa ma quei tre stanno facendo cose importanti: hanno grandi doti in fase di realizzazione e aiutano molto la squadra. I tre punti, comunque, mi fanno felice: era importante vincere, specialmente dopo la sconfitta in Ucraina, ma su quel gol concesso nel finale dovevamo fare meglio, mi ha fatto arrabbiare. Penso che il calendario in Italia vada riformato, per il bene del calcio, perché per come è impostato non credo ci siano i presupposti per far rendere al meglio i giocatori. Si parla di pausa per le nazionali, ma non esiste una pausa se in Nazionale si gioca e poi si comprimono tante partite di campionato e coppa con il club in pochissimo tempo. Va trovata una collocazione per le nazionali che non condizioni il calendario dei club”.