Champions: United-Real, la rassegna stampa

Pubblicato il 6 marzo 2013 alle 11:30:18
Categoria: Notizie Liga
Autore: Redazione Datasport.it

Impresa o furto? Probabilmente la verità sta nel mezzo, ma la sensazione che si è avuta ieri all'Old Trafford è che l'espulsione inventata di Nani abbia svolto la funzione di spartiacque, indirizzando la qualificazione verso un Real Madrid bravo a sfruttare il "regalino". E proprio di regalo parlano questa mattina i quotidiani catalani. "Il Madrid passa ai quarti con l'aiuto", titola il Mundo Deportivo, sottolineando come prima dell'invenzione di Cuneyt Cakir "la formazione inglese si era imposta, obbligando il Real ad un gioco sterile, annullando Cristiano Ronaldo, Ozil, Xabi Alonso e Di Maria".

Sulla stessa lunghezza d'onda Sport.es: "Regalo al Madrid", il titolo, articolato dalla spiegazione che l'arbitro turco "ha rotto la partita con il rosso a Nani, diventando il grande alleato del Real all'Old Trafford". Di altra opinione i quotidiani di Madrid: Marca esordisce con un titolo di prospettiva: "La decima non è più un sogno", visto che il Real "ha messo in mostra a Manchester un cuore da campioni. E il sigillo definitivo non poteva che portare la firma di Ronaldo, che tre anni dopo aver lasciato l'Old Trafford è l'autentico scudo per il club madrileno". Si sbilancia ancor di più As: "Rimonta verso la decima: il Manchester ha fatto ciò che ha potuto, ma il Madrid è senza dubbio più forte. E' una squadra enorme, gigantesca, con l'unico problema della propria pace interiore".

E passiamo in Inghilterra, con la stampa d'oltremanica che non è certo andata per il sottile. Il Daily Mail va a spulciare le statistiche in carriera del turco Cakir, ed evidenzia come "l'arbitro che ha rovinato la Champions League del Manchester abbia estratto 36 e 3 rossi in 8 partite da metà gennaio. E inoltre su Twitter è follower di Cristiano Ronaldo e del Real Madrid". Si chiude con il Sun, che titola con un eloquente "In frantumi" e prosegue con le dichiarazioni dell'assistente di Ferguson, Mike Phelan, presentatosi in conferenza stampa al posto dello scozzese: "Sir Alex è sconvolto - le parole di Phelan - non è nello stato d'animo adatto per parlare della decisione. Stavamo controllando e la gara è cambiata completamente, è stata un'espulsione folle che ha rovinato lo spettacolo di una notte di grande calcio: ho visto un allenatore e uno spogliatoio davvero a pezzi".