Sorpresa all'Emirates Stadium dove il Monaco batte 3-1 l'Arsenal nell'andata degli ottavi di Champions e mette una seria ipoteca sul passaggio ai quarti. La squadra francese passa in vantaggio al 38' con Kondogbia e raddoppia al 53' con Berbatov. L'Arsenal, che fallisce almeno due nitide palle gol con Giroud, accorcia le distanze al 91' con Oxlade-Chamberlain ma al 94', in contropiede, Ferreira Carrasco firma il definitivo 1-3.
Parte a razzo l'Arsenal che crea un paio di situazioni pericolose con Welbeck (destro alto) e Giroud (colpo di testa di poco a lato). Col passare dei minuti, però, il Monaco prende coraggio e al primo tiro in porta passa in vantaggio: Moutinho serve sulla trequarti Kondogbia, che avanza e lascia partire un gran sinistro che, complice la deviazione di Mertesacker, spiazza Ospina. Monaco avanti al 38', tifosi inglesi gelati. L'Arsenal fa la voce grossa a inizio ripresa e costruisce due buone occasioni da rete vanificate da Giroud: l'attaccante francese prima non inquadra la porta su servizio di Sanchez (46') poi sbaglia un comodo colpo di testa da due passi (52'). Il Monaco attende e quando riparte fa malissimo. Al 53' Fabinho serve sulla corsia di sinistra Martial che vede Berbatov tutto solo al limite: l'attaccante bulgaro controlla, prende la mira e trafigge Ospina con un gran destro sotto la traversa.
La partita si accende. Giroud (per lui serata da dimenticare) riesce a sbagliare un gol da due passi, sparando alto a porta vuota dopo una respinta di Subasic su destro di Sanchez. Il Monaco non sta a guardare e Ospina evita il tracollo all'Arsenal uscendo alla disperata su Martial. Dopo l'ennesimo errore al tiro dei Gunners, con Welbeck che si vede respingere il suo destro a botta sicura dal compagno di squadra Walcott, la spinta della squadra di Wenger si affievolisce nei minuti finali. Per riaprire la partita servirebbe una magia che arriva puntuale al minuto 91: corta respinta di testa di Fabinho, la palla arriva a Oxlade-Chamberlain che si libera con una finta di Kondogbia e batte Subasic con uno splendido destro a giro che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Ma tre minuti dopo è lo stesso Oxlade-Chamberlain a perdere una palla sanguinosa che costa caro ai Gunners. Bernardo Silva lancia in profondità Ferreira Carrasco che vola verso Ospina e lo batte con un diagonale rasoterra: la palla sbatte sul palo e si insacca. Finisce 3-1 per il Monaco. All'Arsenal, nel match di ritorno in programma allo stadio Louis II di Montecarlo, servirà un miracolo per passare il turno.