Roman Abramovich non è più il presidente del Chelsea, è quanto si legge in una nota in cui il magnate russo precisa: "Durante i miei quasi 20 anni di proprietà del Chelsea, ho sempre considerato il mio ruolo di custode del club, il cui compito è garantire il massimo successo che possiamo avere oggi, oltre a costruire per il futuro, e allo stesso tempo svolgere un ruolo positivo nelle nostre comunità".