L’era di Roman Abramovich al Chelsea sembra avvicinarsi alla fine. Secondo Bloomberg il magnate russo starebbe valutando l’ipotesi di una cessione del club londinese, acquistato 15 anni fa per un cifra di 140 milioni di sterline.
Il russo è ancora molto legato al club, così come i tifosi sono affezionati a lui, ma i rapporti tra Russia e Regno Unito stanno rendendo sempre più complesso il rapporto. Le frizioni tra i due stati hanno ridotto notevolmente i visti per cittadini russi: inoltre i funzionari britannici hanno il diritto di revocarli a chiunque ne fosse già in possesso. Ma l’attività imprenditoriale di Abramovich sta risentendo anche dei controlli sui beni di proprietà di persone di nazionalità russa, diventati sempre più stringenti.
Il n°1 dei Blues avrebbe già rifiutato un’offerta da 2,3 miliardi di euro e vorrebbe ricavare almeno 3 miliardi dalla eventuale cessione. A inizio anno Abramovich aveva ingaggiato come advisor Raine Group LLC, una banca commerciale con sede a New York, per seguire possibili trattative per una vendita totale o parziale del club.