Roberto Di Matteo c'era già nella storia del Chelsea come giocatore. Ora entra nella leggenda per aver condotto una squadra praticamente morta a metà stagione alla conquista di FA Cup e soprattutto della tanto inseguita Champions League. "Non ricordo cosa ho pensato, mi sono emozionato e mi sono messo a piangere. Sono stati tre mesi intensi che si sono conclusi con un grande risultato questa sera. Per le interviste mi sono perso un po' di festeggiamenti nello spogliatoio, ma appena finite interviste torno a festeggiare", ha detto un Di Matteo visibilmente emozionato e felice ai microfoni di Sky dopo il successo del suo Chelsea contro il Bayern Monaco.
"Siamo felici della vittoria e di portare la coppa a Stamford Bridge - dice ancora - e siamo felici perchè saremo ancora in Champions League. Oggi avevamo tante difficoltà con squalificati e giocatori non al meglio. Abbiamo tirato fuori tutte le qualità per cercare di vincere la partita. Va dato credito anche a Villas Boas, lui ha dato il via a questa vittoria e mi ha permesso di arrivare al Chelsea. Ho avuto a disposizione un gruppo fantastico, con un grande cuore, e ciò che ha fatto Drogba è stato incredibile". Ma ora che succederà a Di Matteo, resterà alla guida dei Blues o dirà addio? "Il mio futuro sono le vacanze, perchè ne ho bisogno e ho bisogno di stare con la mia famiglia", la risposta del tecnico.