Andre Villas Boas non più così certo della massima fiducia di Roman Abramovich. Come riporta il tabloid The Sun, il tecnico del Chelsea ammette di sentirsi nella stessa situazione di Carlo Ancelotti l'anno passato: "Sento che la fiducia del proprietario nei miei confronti c'è. Però è anche vero che in situazioni simili o anche migliori di questa, Abramovich abbia deciso di cambiare l'allenatore. Come reagirà a questo momento? Non lo so, le possibilità sono due: o c'è supporto completo in questo progetto oppure deciderà di cambiare come successo nelle precedenti stagioni".
Nonostante il momento nero, Villas Boas ha ancora margini per risollevare la sua posizione: ribaltare il 3-1 di Napoli a Stamford Bridge è un'impresa possibile, così come il terzo posto in Premier, distante 7 punti (il Chelsea è al momento quarto a pari dell'Arsenal, e quindi in piena corsa Champions). Nel caso venisse confermato, Villas Boas ha già in mente i possibili rinforzi per la prossima stagione: "Servirebbe un giocatore di fascia, esplosivo nell'uno contro uno, come Hulk". Il brasiliano gioca nel Porto, l'ex squadra de tecnico lusitano, così come gli altri obiettivi, Alvaro Pereira e Joao Moutinho.