Il giocatore del Chelsea John Terry oggi non si è presentato al tribunale londinese di Westminster in occasione del processo che lo vede accusato di insulti razzisti nei confronti di Anton Ferdinand, giocatore del Queen's Park Rangers. Il capitano della Nazionale inglese si è più volte dichiarato non colpevole dell'episodio accaduto durante la gara di Premier League dello scorso 23 ottobre. Per la sua assenza ora Terry rischia un massimo di tre mila euro di ammenda. La prossima udienza è prevista per il nove luglio.
''Ora che la data del processo è stata fissata, Terry attende con impazienza l'opportunità di dimostrare di essere innocente - hanno dichiarato i suoi legali -. E' scioccato e disgustato da questa accusa. Non ha mai pronunciato un insulto razziale''. La data del processo dovrebbe consentire a Terry di partecipare agli Europei 2012 con la nazionale inglese.