Andre Villas Boas continua ad essere l'uomo nell'occhio del ciclone in Inghilterra. La posizione del tecnico del Chelsea è sempre meno salda dopo la sconfitta per 3-1 al San Paolo contro il Napoli e come riporta il tabloid The Sun, il proprietario Abramovich avrebbe chiesto spiegazioni per quanto concerne soprattutto la scelta di lasciare fuori inizialmente Lampard, Essien e Cole. "Non ho parlato direttamente con il proprietario ma con Emenalo, a lui molto vicino. E' una cosa normale. Abramovich voleva solo sapere come ero arrivato a quelle scelte di formazione, era deluso, ha domandato e io ho risposto", ha detto il tecnico portoghese.
Nell'ultimo periodo, il Chelsea ha ottenuto sette pareggi e sei sconfitte. "Non ho rimpianti - afferma Villas Boas - Nessuno. Ho fatto il meglio per la squadra e le scelte che ho fatto le sentivo giuste. Cole e Lampard? Con loro ho un buon rapporto. In ogni caso quello che conta è il Chelsea e i suoi obiettivi, a prescindere da ogni individualità". Il giovane allenatore lusitano conclude: "Proseguirò per la mia strada. Nessuno può accusare i giocatori di nulla. C'è solo una persona che è responsabile di tutto quello che sta succedendo e sono io".