Ancora una volta il Napoli è caduto a Verona contro il Chievo e ha lasciato sul prato del Bentegodi le ultime speranze di Scudetto. "Ho pensato poco al ricorso del Napoli battuto a Chievo. Fortunatamente si è ripetuto ancora una volta", ha detto Eugenio Corini, tecnico dei clivensi, a Radio Anch'io - Lo sport su Radio Rai. L'allenatore gialloblù, subentrato a Di Carlo, ha aggiunto commentando il successo per 2-0 sui partenopei: "Abbiamo fatto la nostra partita, avevamo bisogno di fare punti. Ci è andata bene contro una squadra molto carica, motivata per restare in scia alla Juventus. Abbiamo fatto molto bene e siamo riusciti a battere il Napoli che resta una grande squadra. Cavani? Non starà facendo gol ma resta un giocatore pazzesco per il movimento che fa sul campo e per il peso che ha sulla squadra. Anche in una giornata in cui non si è visto il miglior Cavani, rimano un giocatore straordinario".
Corini, parlando della sua gestione, ha detto: "Ho messo la mia idea di calcio ovvero cercare sempre di imporre il proprio gioco anche in serie A. Ci deve essere sempre l'idea di ripartire e costruire partendo dalla difesa. Ho trovato grande disponibilità dai giocatori che hanno risposto con prestazioni importanti come quella contro il Napoli. La vittoria di ieri è pesante perchè ci ha permesso di mantenere inalterato il distacco dal Siena terz'ultimo. Domenica andiamo a Pescara: se vinciamo là eliminiamo un'altra diretta concorrente per la salvezza. Battere il Napoli però ci permettere di guardare al futuro con serenità". E più in generale della società Chievo: "Merito della passione del presidente Campedelli, della competenza di Giovanni Sartori e di tutti i componenti degli staff societario e tecnico".
Chiusura con due battute sul campionato: "Palermo? Ci sono quei campionati disgraziati in cui non riesci ad invertire un'inerzia negativa. Stanno anche pagando degli errori fatti in estate. Juventus? Conte ha fatto un capolavoro tecnico-tattico. Mancano tante partite ma obiettivamente 9 punti sul Napoli sono un abisso e difficilmente posso pensare ad un crollo dei bianconeri anche se andando avanti in Champions qualche energia può essere dispersa".