Una notizia che intristisce Milano e i suoi cittadini appassionati di basket e della buona cucina. Il ristorante "Da Mico", poi diventato "Da Giovanni" per via del sardo Giovanni Loi che ha rilevato trent'anni fa l'attività dandone una versione più aperta alle esigenze e inglobando più tradizioni regionali, chiude i battenti.
Il ristorante, situato in zona Stazione Centrale, era un punto fisso per tanta gente ma soprattutto per gli appassionati di basket, un punto di ritrovo della domenica sera per arbitri, giocatori, giornalisti e tifosi che, tutti insieme, davanti a un fiasco di Chianti, alla Crema di Pere, alle Penne al funghetto, alla Valdostana con i funghi o ai biscottini sardi, solevano trascorrere il post-gara allentando i toni e le tensioni determinate dalla gara allacciando rapporti anche diplomatici. Il 'cenacolo' della Pallacanestro Milano, dunque, chiude i battenti e il motivo ufficiale riguarda alcune speculazioni immobiliari che hanno portato, appunto, alla chiusura del locale.
Giovanni Loi, ora, si adopera nel fare consulenza per i ristoranti di famiglia, supportato dal figlio e dalla moglie, sempre disponibili e accoglienti nel trattare il cliente. Termina così una (grande) pagina del libro della cultura e dello sport meneghino che, negli anni '80 e '90, rappresentava un cardine per il basket. Grazie Giovanni per la tua riservatezza, competenza di basket e di gran mangiar bene.