Impresa di Alex Dowsett che firma il nuovo primato per il Record dell'Ora. Nel velodromo di Manchester il cronoman della Movistar ha totalizzato ben 52,937 chilometri in 60 minuti, 446 metri in più del precedenti limite, stabilito lo scorso 8 febbraio dall'australiano Rohan Dennis della BMC. Erano in 3mila ad assistere alla prova di Dowsett e a sostenerlo c'era anche Adriano Malori, campione italiano a cronometro e suo compagno di squadra.
Il britannico, che aveva dovuto rimandare il suo tentativo di record dell'ora lo scorso febbraio a causa di un infortunio alla clavicola, ha scelto un rapporto diverso rispetto a Rohan Dennis - 55x13 contro il 56x14 - e ha operato il sorpasso nella seconda metà di gara, dopo aver accumulato 9 secondi di ritardo nella prima parte. Prima di Dowsett avevano cercato il primato l'olandese Thomas Dekker e lo svedese Larsson, senza però riuscirci. Il prossimo tentativo sarà di Bradley Wiggins il 7 giugno al velodromo olimpico di Londra: biglietti esauriti in sette minuti dall’inizio della vendita.
Queste le parole a caldo di Dowsett dopo il Record dell'Ora: "Ho rispettato la tabella che mi aspettavo. Sapevo che da metà gara in poi avrei avuto da recuperare molto, era tutto previsto. Non posso dire che me l’aspettavo, ma abbiamo fatto tutto ciò che andava fatto, preparando molto bene la prova. Non è stato facile, soprattutto per l’infortunio avuto. Ora però vorrei ringraziare tutti, anche la Canyon che mi ha assistito in galleria del vento".