In attesa dell'infernale tappa di domani con arrivo sullo Stelvio, il 95esimo Giro d'Italia ha concluso la 19a tappa, 198 chilometri da Treviso ad Alpe di Pampeago, con la vittoria di Roman Kreuziger. Il ceco dell'Astana, uscito di classifica dopo il crollo nella frazione di Cortina, si è rifatto oggi, scattando prima dell'erta conclusiva, raggiungendo i fuggitivi della prima ora come Casar e Pirazzi e resistendo al ritorno dei big. Il migliore è stato Ryder Hesjedal, giunto a 19" da Kreuziger, che si è tolto di ruota prima Basso, poi Rodriguez e infine Michele Scarponi. Il canadese della Garmin, che ora si candida a grande favorito per la vittoria finale grazie alle sue doti di specialista per la cronometro di Milano, non è però riuscito a strappare la maglia rosa a Rodirguez, giunto sul traguardo al terzo posto con 32" di ritardo. Scarponi è arrivato in cima con 35" mentre Basso con 55".
In classifica generale Rodriguez resta leader con soli 17" su Hesjedal. Al terzo posto ora c'è Michele Scarponi a 1"39, che ha sopravanzato Ivan Basso, al quarto posto con un ritardo di 1'45". Domani è in programma la penultima tappa della corsa rosa: partenza da Caldes e arrivo a Passo dello Stelvio dopo 219 chilometri, con i mezzo Passo del Tonale, Aprica e Mortirolo.