Urbano Cairo vuole portare il Giro d'Italia su La7. E' stato lo stesso presidente di Rcs Mediagroup ad annunciarlo in occasione della presentazione dell'edizione numero 100 della corsa rosa, poco più di un mese fa. "Non sono uomo di costi - ha spiegato - quello che mi eccita di più è fare qualcosa di bello nelle testate, investire. Se fai qualcosa di bello e lo comunichi la gente ti compra. L'obiettivo è dare al Giro d'Italia la maggiore visibilità, tutto è possibile", ha affermato l'imprenditore che non ha voluto sbilanciarsi sugli interessati: "la Rai non e' affatto pigra", si è limitato a commentare, quanto alla sua televisione, "La7 deve fare un'offerta molto competitiva".
Dalle parole, il presidente di Rcs sembrerebbe essere passato ai fatti, con la forte volontà di aggiudicarsi il pacchetto "Giro" e strapparlo alla Rai. E' troppo presto per parlare di cifre, ma il presidente del Torino sembra avere le idee piuttosto chiare in merito. Intanto Discovery Channel si sarebbe fatta avanti, mettendo sul piatto un'ottima offerta, ma secondo Cairo l'audience potenziale può valere molto di più rispetto alla proposta ricevuta. Intanto si cerca di capire, sull'esempio del Tour de France, il vero valore dell'immagine della corsa rosa, considerando anche gli introiti provenienti dalla vendita all'estero della seconda corsa a tappe più importante al mondo. La corsa ai diritti televisivi del Giro non è mai stata così avvincente.