Vincenzo Nibali è carico. Il ciclista messinese, fresco vincitore della Milano-Sanremo, punta a fare bene anche al Giro delle Fiandre, in programma domenica 1 aprile, seconda 'classica monumento' della stagione. "Cercherò di seguire i compagni che hanno già affrontato questa corsa e hanno più esperienza - spiega Nibali - La gara, con il suo dispendio di energie, farà una selezione naturale. Per me gareggiare qui sarà una buona opportunità, anche se in gara cambieranno tante cose". Lo 'Squalo' ha dato un'occhiata al tracciato che lo attende domenica: "Ho pedalato sulle strade di questo Giro e ho conosciuto questo tracciato mitico - prosegue il ciclista messinese - Visionando gli ultimi 80 chilometri, mi sono reso conto che questa è una gara da affrontare conoscendo molto bene il percorso".
Nibali vuole affronterà col piede giusto il percorso di 267 chilometri tra Anversa e Oudenaarde: "Si passa da una strada molto grande a una molto più piccola - conclude Nibali -. Successivamente si vanno a prendere strappi di pavè molto impegnativi. Alla fine sono anche quelli a fare una grande selezione". L'ultimo successo di un italiano al Giro delle Fiandre risale a 10 anni fa: nel 2007 a tagliare il traguardo per primo fu Alessandro Ballan (al terzo posto l'altro azzurro Luca Paolini). Dopo la Milano-Sanremo, lo 'Squalo' proverà a lasciare il segno anche in Belgio.