Dopo i diciotto successi dell'anno scorso, comincia bene il 2019 per Elia Viviani che si aggiudica in volata la prima tappa della corsa di apertura del circuito World Tour di ciclismo su strada, il Tour Down Under in Australia. Il campione italiano ha chiuso i 129 chilometri pianeggianti da North Adelaide a Port Adelaide precedendo il tedesco della Sunweb Max Walscheid e l'altro azzurro, il bresciano Jakub Mareczko, al debutto con la CCC. Solo ottavo il tre volte campione del mondo Peter Sagan. La tappa di oggi è stata accorciata a causa del forte vento. Previste modiche anche per la seconda tappa di questa ventesima edizione della corsa, da Norwood a Angaston, che passa da 149 a 122 km per via del gran caldo atteso.
“Sentivo un po’ di pressione dopo la fantastica stagione da cui sono reduce, ma ora sono più rilassato e guardo alle prossime opportunità qui al Down Under. Lo sprint è stato caotico e non era facile trovare spazio, ma Sabatini e Morkov come sempre hanno fatto un lavoro grandissimo. E quando lo spazio l’ho trovato sulla sinistra, alle transenne, ho capito che avrei potuto vincere”, ha dichiarato il velocista veronese della Deceuninck Quick Step, ovviamente al comando della classifica generale.