Iniziano col botto per l'Italia i Mondiali di ciclismo su pista che si stanno svolgendo ad Hong Kong. Alla prima finale arriva subito una medaglia d'oro per la spedizione azzurra, conquistata da Rachele Barbieri nello scratch: la 20enne modenese, nella prova lunga 10 km, precede la britannica Barker, argento, e la belga D'Hoore, bronzo, e aggiunge il titolo iridato all'oro europeo ottenuto nella categoria Under 23.
Un avvio da sogno quello dell'Italia ai Mondiali di ciclismo su pista ad Hong Kong, con una medaglia d'oro alla prima finale in programma, il primo titolo da Giorgia Bronzini nel 2009 nella corsa a punti. La firma è della 20enne modenese Rachele Barbieri che si è imposta sulla distanza di 10 km dello scratch, una delle prove più prestigiose: l'azzurra è stata brava a nascondersi nella prima parte di gara, poi ha risposto colpo su colpo alle migliori e con loro ha preso un giro di vantaggio sul gruppo. Nel finale in volata è stata perfetta, a 150 metri si è messa in terza posizione e poi si è imposta allo sprint davanti alla britannica Barker, argento, e alla belga D'Hoore, bronzo. Ai piedi del podio la statunitense Sarah Hammer, l'olandese Kirsten Wild e la canadese Jasmin Duehring.
Per Rachele Barbieri, classe 1997, il titolo mondiale si va ad aggiungere al titolo Europeo Under 23 nello scratch del 2016 a Montichiari mentre nel 2015 aveva conquistato il titolo italiano nell'inseguimento a squadre e nello scratch, e quello europeo nell'inseguimento a squadre e nella corsa a punti ad Atene.