Dopo l'annullamento con conseguenti polemiche della quinta tappa, la Tirreno-Adriatico 2016 è ripartita da Castelraimondo ed è arrivata a Cepagatti con un finale scoppiettante. La sesta frazione è andata infatti al belga della Bmc Greg Van Avermaet che ha battuto in uno sprint ristretto Peter Sagan e Michal Kwiatkowski e ha strappato la maglia azzurra di leader della classifica generale al ceco Stybar, arrivato quarto a 4".
La sesta e penultima tappa della Tirreno-Adriatico 2016, 210 chilometri da Castel Raimondo (Macerata) a Cepagatti (Pescara), va al belga Greg Van Avermaet. La frazione si è animata negli ultimi 23 km quando sono usciti dal gruppo quattro big del calibro di Sagan, Kwiatkowski, il leader della generale Stybar e appunto Van Avermaet. Il quartetto ha resistito al ritorno del plotone nel finale e nell'ultimo chilometro in leggera ascesa lo scatto del belga della Bmc è stato decisivo: Stybar si è staccato subito, poi ha mollato Kwiatkowski, mentre Sagan, come al recente Het Nieuwsblad, si è dovuto accontentare del secondo posto nel serrato sprint col 30enne in maglia rossonera.
Con questa bella vittoria Van Avermaet ha anche preso i 10" di abbuono ed è diventato il nuovo leader della classifica generale con 7" di vantaggio sul ceco Stybar e 8" su Sagan. Domani, martedì, settima e ultima tappa della Tirreno-Adriatico 2016: sarà una cronometro individuale di 10,050 chilometri a San Benedetto del Tronto a decidere chi sarà il re della 'Corsa dei Due Mari'.