Vincenzo Nibali è pronto a dare l'assalto alla Vuelta di Spagna. Il ciclista siciliano vuole lasciarsi alle spalle la delusione per quanto accaduto nell'edizione del 2015, quando venne squalificato dalla corsa spagnola per essersi aggrappato ad una ammiraglia della sua squadra (ai tempi correva per l’Astana) dopo essere caduto. Lo 'Squalo dello Stretto', che ha vinto la corsa a tappe spagnola nel 2010, è tornato sull'episodio: "La mia squalifica di due anni fa? Commisi un'infrazione, ma la sanzione nei miei confronti fu più severa di quanto meritassi, proprio com'è avvenuto nell'ultimo Tour con Sagan", le sue parole.
Dopo aver saltato l’ultima edizione del Tour de France, Nibali è pronto a fare una grande corsa a tappe: Froome, Aru, Barguil, Bardet e Contador sono avvisati. "Sono convinto di fare bella figura, ce la metterò tutta - prosegue il messinese - Mi sento bene, ho lavorato duro a San Pellegrino, ho faticato in salita e adesso punto al massimo. Sono in tanti a volere il successo, ma io voglio chiudere la stagione con una grande vittoria".
Lo scalatore italiano è uno dei sei ciclisti ad aver conquistato almeno un'edizione di tutti i tre Grandi Giri, avendo trionfato alla Vuelta nel 2010, al Giro d'Italia nel 2013 e nel 2016 ed al Tour de France nel 2014.
