Dopo aver guidato il Jiangsu verso una sofferta salvezza nella scorsa stagione, dove arrivò a giugno già a campionato iniziato, Fabio Capello avrebbe chiesto la risoluzione del contratto con lo Jiangsu Suning. Una decisione già maturata da un po' di giorni anche a causa dei rapporti ormai incrinati con la proprietà cinese. Il tecnico italiano paga anche il brutto inizio di stagione, dove ha raccolto 2 sconfitte nelle prime 3 giornate di campionato dopo aver vinto all'esordio in trasferta.
I primi risultati, arrivati però senza i due più importanti stranieri in rosa Boakye e Ramires, non hanno soddisfatto la società e hanno portato Capello a maturare la clamorosa decisione di dimettersi, chiudendo così la sua avventura in Cina. Don Fabio però lo scorso giugno (voluto da Walter Sabatini, d.t. area Suning) aveva firmato un contro fino a dicembre 2018 da 8 milioni di euro all'anno e adesso i suoi rappresentanti sarebbero già in Oriente per concrettizare l'anticipato addio nonostante l'ex dirigente della Roma voleva proseguire a lavorare con lui. Il sostituito è già stato individuato nel rumeno Cosmin Olăroiu, che firmerà tre anni di contratto provando a invertire la rotta e migliorare la classifica dello Jiangsu, che si è appena lasciato con Capello.