Cittadella e Venezia si sfidano nel match d'andata della finale dei playoff di Serie B 2020-2021, con l'obiettivo di raggiungere la Serie A: andiamo ad analizzare come sono arrivate le due squadre alla contesa finale.
Ad un passo dal sogno. Il Cittadella di Venturato è giunto all'atto finale dei playoff di Serie B dopo un percorso tortuoso ma comunque significativo e pieno di spunti di riflessione. I granata, infatti, hanno terminato il campionato regolare con un sesto posto che vale l'accesso ai playoff per il quinto anno di fila, ossia dalla stagione 2016-2017, dopo il ritorno in Serie B al termine di una cavalcata trionfale in Serie C con tanto vittoria del girone A nel 2015-2016. Da quel momento, il Cittadella è arrivato tre volte sesto (l'ultima, appunto, quest'anno), una volta quinto e una volta settimo. Ciò dimostra l'ottimo lavoro di una squadra e di una dirigenza che ha avuto sempre le idee chiare, non facendo mai il passo più lungo della gamba e arrivando ad ottenere grandi soddisfazioni senza un budget da primi della classe. Quest'anno, però, i ragazzi di Venturato si sono superati: al primo turno di playoff hanno battuto il Brescia 1-0 grazie al gol di Proia ma è contro il favorito Monza che è arrivato il capolavoro. Nel match d'andata, è salito sugli scudi Enrico Baldini che ha trascinato i suoi con una tripletta per il definitivo 3-0 che sapeva di ipoteca e che il KO per 2-0 al Brianteo non ha compromesso.
Guarda caso, l'ultima partita di campionato regolare del Cittadella è stata proprio contro il Venezia, club con cui i granata si contenderanno l'accesso in Serie A. I lagunari hanno concluso il campionato regolare al quinto posto con 59 punti (due in più del Cittadella), a -3 dal Lecce che è partito, ai playoff, dalla semifinale. Il Venezia, però, ha saputo ribaltare i favori del pronostico affibbiati ai salentini, vincendo 1-0 al Penzo (gol di Forte) nel match d'andata e resistendo strenuamente nel match di ritorno perché, dopo essere passati in vantaggio con il calcio di rigore di Aramu sul finire del primo tempo, i leccesi sono rientrati in partita con Pettinari. Nel finale, i giallorossi hanno cinto d'assedio la difesa veneziana, sfiorando più volte il gol ma sprecando anche un calcio di rigore con Mancosu che, di fatto, ha sancito lo storico passaggio del turno del Venezia. A differenza del Cittadella, mai approdato in Serie A nonostante una finale d'andata vinta 2-0 contro il Verona nel 2019 poi persa 3-0 al ritorno, il Venezia ha un trascorso in massima serie, tenendo conto delle 12 partecipazioni in Serie A. L'ultima però è datata 2001-2002 prima di un periodo molto buio, culminato con la ripartenza in Serie D in seguito a gravi problemi societari prima di un ritorno in Serie B nel 2017-2018 e di un ripescaggio nell'anno successivo, evitando così una retrocessione in C che era il verdetto del campo.
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