"E' la più grande sfida della mia carriera, perché questo club non ha vinto tanti titoli come Barcellona o Bayern Monaco". E' un Pep Guardiola carico a mille quello che si presenta davanti ai microfoni per la sua prima conferenza stampa ufficiale da allenatore del Manchester City: "Sono qui per dimostrare quanto valgo - afferma durante il tecnico durante la presentazione -. Sarebbe stato facile restare dove ero, ma ho creduto che fosse il momento giusto per cambiare. La mia idea di calcio però non cambia: recuperare la palla il prima possibile perché solo con la palla tra i piedi è possibile creare occasioni da rete".
Idee chiare, come sempre, su come far giocare la sua squadra. E anche sul versante mercato, dove toglie Yaya Touré dalla lista delle possibili cessioni, con buona pace dell'Inter che da mesi sognava di portare il centrocampista ivoriano sotto la Madonnina: "Lo conosco da tanto, ha fatto benissimo al Barcellona e ha fatto benissimo anche qui - dichiara Guardiola -. Ha un grande talento e tutti i giocatori che ci sono fanno affidamento su di me ora. E io conto su tutti loro, compreso Yaya". Nessuna parola sulla trattativa per Leonardo Bonucci, ma solo un ringraziamento al club: "Mi ha dato l'opportunità di venire in Premier, gli sarò grato per sempre".