Incredibile all'Etihad Stadium: il big match della quinta giornata tra Manchester City e Chelsea finisce 1-1, è il grande ex Frank Lampard a fermare la fuga dei Blues, avanti grazie alla rete di Schurrle e in superiorità numerica per l'espulsione di Zabaleta. Il calcio, a volte, scrive pagine di storia meravigliose. All'Etihad Stadium è uno di quei giorni: che sia proprio il grande ex, per la prima volta avversario dopo 13 lunghi anni, a castigare il Chelsea nel momento in cui nessun tifoso del City ci sperava più è qualcosa di davvero incredibile. Ma la classe non ha età, e all'85' è Lampard a raccogliere l'assist dalla sinistra di Milner e a spiazzare con un destro al volo Courtois per il definitivo 1-1. In precedenza si era vista una gara molto equilibrata: la differenza tra le due squadre sta solo nei 5 punti di distacco in classifica, anche se il Chelsea appena ha l'occasione di sbranare l'avversario non fallisce.
Al 66' Zabaleta viene espulso per doppia ammonizione per via di una baruffa a metà campo con Diego Costa: il City resta in dieci e al 71' Schurrle finalizza una perfetta azione in contropiede mettendo dentro col sinistro l'assist di Hazard. Pochi minuti più tardi Diego Costa fallisce l'occasione del raddoppio spedendo sul palo col sinistro, il Chelsea negli ultimi dieci minuti si rintana troppo e subisce la rete di Lampard, che appare visibilmente scosso dalla rete al club del suo cuore e non esulta. Classifica: il Chelsea resta saldamente al comando con 13 punti ma dimostra di non essere onnipotente, il City invece tiene aperto il campionato e rimane a 5 punti dagli uomini di Mourinho. E lo Special One, punito dal gol di uno dei suoi pupilli, magari si sarà pentito di aver avallato la sua partenza a parametro zero.