Conclusi a Mondovì gli assoluti U22 M/F.
Prime convocazioni in proiezione europei di categoria, fissati a Sofia in agosto.
di Giuliano Orlando
Si sono conclusi gli assoluti U22 M/F disputati a Roccaforte di Mondovì (Cuneo). Edizione non eccezionale, con alcune categorie deserte o quasi. Il torneo deve essere promozionato, visto che ci sono gli europei, ai quali l’Italia partecipa. Mi limito a riportare l’esito delle finali, con brevi commenti, ho seguito il torneo dall’emittente federale e non intendo fare commenti. Evitando spiacevoli situazioni. Non ho i risultati degli 86 e 92 kg. quindi non posso conoscere l’esito degli incontri. Mi chiedo perché non sono stati pubblicati i risultati delle finali al completo. Inizio dal torneo femminile. 48 Kg Prisciandaro Gs batte Rossetti Ts 5-0, la pugliese centra il tris agli U22. Stavolta è stato un semplice allenamento, battendo la stessa avversaria del 2023. Dopo aver raggiunto traguardi importanti. Da ricordare che Erika è stata argento assoluti 2021, quindi oro nel 2022 e ancora argento lo scorso anno, avendo trovato l’emiliana Roberta Bonatti, bronzo e argento europei a sbarrarle la strada. Adesso si è acceso il semaforo verde e inizia la strada verso il vertice europeo.
F. 50 Kg. Ayari SC batte Caccavo PM; prosegue inarrestabile la marcia in avanti della catanese, classe 2003, vince gli assoluti 2022 e 2023, e gli U22 2023, 2024. A Mondovì le sono bastati due match per confermarsi. Dopo la ligure Varese, supera senza problemi la piemontese Caccavo, confermandosi in costante miglioramento. F. 52 Kg W Borella LZ batte Falcone LB, la romana al suo ultimo anno negli U22, si conferma la migliore del gruppo, condendosi il bis, dopo la delusione agli assoluti di Chianciano, battuta all’esordio dall’emiliana Vescovini, che nel 2023 aveva superato in finale a Roccaforte di Mondovì. Stavolta è andata a colpo sicuro, vincendo sempre 5-0, contro la siciliana Livio e in finale di fronte alla lombarda Falcone, ancora inesperta.
F. 54 Kg Oncia GS batte Laudano CP; la vice tricolore Oncia, salita di categoria, si è imposta con sicurezza, imponendosi in finale contro la più giovane e meno smagata campana Laudano. Nel 2023 aveva vinto l’emiliana Sophia Mazzoni, un talento incapace di capitalizzare il proprio valore, senza barare.
F. 60 Kg Arrab LB; batte Semeraro PL. La lombarda Arrab, ha fatto tesoro dell’esperienza dello scorso anno, eliminata all’esordio dalla Ghini, nei 57 kg., stavolta ha vinto tre incontri per conquistare il titolo. In finale ha tenuto botta contro la pugliese Semeraro, forte ma meno attrezzata tecnicamente.
F. 63 Kg. Marra GS. batte Golino CP. Si conoscono bene le due finaliste, da anni in maglia azzurra, Nel 2023, la meno giovane Golino giunse in finale, stoppa per il titolo dalla più solida Ferrante, che in semifinale aveva dominato una Marra in forma precaria. A questa edizione quella meno in condizione è apparsa la Golino, classe 2002, mentre Valentina Marra, 19 anni e titoli europei giovanili, dopo il tricolore a Chianciano, ha rafforzato il record imponendosi nettamente sulla Golino.
M. 51 Kg Camiolo GS batte Al Alassi LB; I due si conoscono a memoria, nel 2022 vinse Camiolo, nel 2023 il lombardo. Stavolta si sono battuti alla pari. Partito meglio il lombardo, il siciliano recupera nel finale, arbitro richiama il lombardo nel terzo round per tenute.
M. 54 Kg Bouraouia CP batte Zouggar LB, balzo in avanti del campano,allievo del maestro Bizzarro, famiglia con altri fratelli che fanno pugilato, eliminato all’esordio nel 2023, da Sciacca che vinse il titolo, lo stesso dicasi di Zouggar, out subito nel 2023 contro Crobeddu, Giunti in finale si sono battuti molto bene. Il campano è parso più combattivo.
M. 57 Kg Calculli PL batte Ingallinera SC; il pugliese si era imposto nel 2022 nei 54 kg e argento l’anno dopo nei 60 kg. poi ha avuto alcuni infortuni, che lo hanno tenuto fuori per diversi mesi. Si è presentato nei 57 kg. vincendo con bella sicurezza, anche se il siciliano Ingallinera (20 anni) bronzo 2023, superato da Baldassi, in semifinale, si è battuto gagliardamente.
M. 60 Kg Salerno SC batte Galdi CP; risultato scontato da parte del siciliano, argento nel 2022 e campione 2023, argento agli assoluti di Chianciano, battuto da Canonico. A Mondoviì batte Calculli in fnale, ultimo anno da U22, in semifinale mette KO il veneto Condemi.
M. 63.5 Kg Boussadra CP batte Molaro EM; Al debutto negli U22, il campano dell’Irpinia, 19 anni a settembre, si è fatto strada con sicurezza, arrivando alla finale contro l’emiliano Molaro classe 2002, squalificato nel secondo round, per essersi tolto i guanti, dopo un richiamo. Gesto dettato dal nervosismo, ma non giustificabile. M. 67 Kg Montella LB batte Amanaa UB; campione italiano 2023. In semifinale Montella ha battuto Manuel Lombardi, classe 2002, campione italiano 2022 e campione U22 2022 e 2023. In finale ha confermato i progressi, battendo il più quotato umbro, in virtù di una boxe essenziale.
M. 71 Kg Guidi Rontani GS batte Esposito CP; Rontani tricolore in carica, titolare agli europei di Belgrado ad aprile, si conferma campione U22, ma fatica contro Esposito 19 anni, allievo dei Brillantino a Marcianise, che ha fatto notevoli miglioramenti. In semifinale Esposito batte il lombardo Tibiletti (4-3) da monetina, richiamati entrami, il lombardo era stato bronzo anche nel 2023.
75 Kg Tessari EM batte Pistelli TS vs. Il fratello minore di Biancamaria, 21 anni, tricolore nel 2023, inattivo per problemi fisici diversi mesi, ha conquistato il titolo a spese del toscano Pistelli, 20 anni, che difendeva il titolo 2023. Vittoria giusta. 80 Kg Ghilarducci TS batte Pieri TS, incontro tutto a corta distanza, boxe speculare, vittoria al fotofinish (5-2) per il più giovane Ghilarducci 19 anni, contro Pieri 22 anni, salito di categoria. Molto ardore ma scarsa difesa.
In vista degli europei, U22 definiti a Sofia, la capitale della Bulgaria, dal 13 al 21 agosto, sono state diramate le convocazioni sia maschili che femminili. A disposizione dei tecnici Eugenio Agnuzzi e Vincenzo Zarbo, allertati nel ritiro del Centro Nazionale di Assi seguenti pugili: 48: Salvatore Attrattivo e Tommaso Cannone; 51: Alessio Camiolo e Fares Al-Assi; 54: Eddine Bouraouia Badr; 60: Raffaele Salerno; 63,5: Bilal Boussadra; 67: Raffaele Montella; 71: Gabriele Guidi Rontani e Giuseppe Esposito; 75: Federico Tessari; 80: Marvin Ghilarducci e Manuel Pieri. Nel contempo per comporre anche la formazione femminile, sette azzurre sosterranno un training Camp dall’11 al 21 giugno, sempre nel Centro Nazionale di Pugilato ad Assisi, guidate dai tecnici Laura Tosti e Massimiliano Alota e il preparatore atletico Mattia Tanci. Queste le convocate. 48: Erika Prisciandaro; 50: Elen Lucia Ayari; 52: Laura Borella; 54: Teresa Pia Oncia; 60: Yasmin Arrab; 66: Chiara Saraiello; 70: Damiana Trischitta. In aggiunta nei 48 kg. chiamata Roberta Bonatti.
Giuliano Orlando