Si ferma a 76 la striscia record di vittorie di Conegliano. 76 partite senza sconfitta considerando tutte le competizioni disputate dalla squadra di Treviso, un primato che è diventato leggenda dopo aver scollinato quota 73, detenuta da un'altra grande del volley europeo come il Vakifbank Istanbul. Paola Egonu e compagne, tra campionato (vinto uno solo perché il secondo non è stato assegnato a causa del Covid), Champions (una), Coppe Italia (due), Supercoppe italiane e Mondiale per Club, hanno vinto letteralmente tutto quello che era possibile vincere, segnando una pagina di storia difficilmente replicabile in Italia e in Europa.
Eppure la corsa si è fermata a 76 proprio in Italia, per la sconfitta arrivata al tie break contro il Bisonte Firenze di Sylvia Nwakalor (24 punti alla fine). Una sconfitta fisiologica, anche perché coach Santarelli ha dato spazio ad alcune seconde linee per risparmiare la squadra in vista dei prossimi impegni ravvicinati. In ogni caso, i 34 punti di un'ottima e straordinaria Egonu non sono bastati ad evitare il KO, sebbene testimonino comunque come l'opposto e le altre non abbiamo lesinato sforzi. "Complimenti a Firenze per come ha giocato. Noi abbiamo commesso tanti errori sopratutto in ricezione. La nostra non è stata una gara bellissima. Ci restano queste 76 vittorie consecutive, prima o poi doveva succedere. Penso sia una buona lezione, da cui potremo imparare per le prossime gare. Ogni tanto perdere fa bene. Forse ci siamo tolte anche un peso, è stata una serata no in tante situazioni", ha dichiarato Monica Di Gennaro al termine del match. Anche dalle parole di coach Santarelli traspare un filo di emozione per un record che durerà a lungo: «Devo dire grazie a tutte le ragazze per il cammino fatto in questi due anni. È una striscia incredibile e straordinaria, con tutti i problemi che ci sono stati, penso al Covid e a tante altre situazioni di infortuni e cambi di giocatrici. Stiamo cercando la nostra identità e non è facile giocare contro squadre che hanno sestetti stabili come Firenze".
L'occasione per riprendersi è subito dietro l'angolo perché dal 15 al 19 dicembre andrà in scena il Mondiale per Club ad Ankara in Turchia: Conegliano, campione in carica dal 2019 - nel 2020 non si è giocato - è inserita nel gruppo A con Praia Clube e Fenerbahce e ha tutto per arrivare fino in fondo. Egonu e compagne sono pronte e il KO con il Bisonte è servito per togliere quel filo di pressione che un primato di tale portata inconsciamente aveva addossato sulle spalle di tutta la squadra. Ridando quella sensazione e quella voglia di rivalsa dopo una sconfitta, a due anni dall'ultima volta.