La Germania di Joachim Low è la seconda finalista della Confederations Cup 2017. I campioni del mondo in carica piegano il Messico 4-1 al termine di un match mai in discussione. Decidono la doppietta di Goretzka in avvio e le reti di Werner e Younes nella ripresa. Inutile la prodezza di Fabian che beffa ter Stegen con un missile da 40 metri. In finale la Germania se la vedrà con il Cile che ha eliminato il Portogallo di CR7 ai calci di rigore.
Al Fisht Stadium di Sochi, Germania e Messico si sfidano nella seconda semifinale della Confederations Cup per un posto in finale contro il Cile. I campioni del mondo in carica, vincitori del gruppo B proprio davanti alla Roja, mettono subito in chiaro le proprie bellicose intenzioni con una partenza sprint. I tedeschi piazzano un uno-due stordente con Goretzka che spedisce subito i messicani al tappeto. Dopo 6 minuti, il giocatore dello Schalke 04 supera di prima intenzione Ochoa al termine di una bellissima azione corale, rifinita dall'assist al bacio di Henrichs. Solo due minuti più tardi, il classe 1995 si ripete, questa volta con un tiro di destro ad incrociare, che infila per la seconda volta il malcapitato portiere messicano e fa 2-0. La doccia gelata iniziale toglie fiducia agli uomini di Osorio che, però, con lo scorrere dei minuti iniziano farsi vedere con maggiore insistenza dalle parti di ter Stegen. Il primo tiro insidioso verso lo specchio della porta arriva alla mezz'ora con Dos Santos che costringe l'estremo difensore del Barcellona ad un complesso intervento di piede. E' l'ultima occasione di una prima frazione mai in discussione che si chiude con gli uomini di Low comodamente avanti per 2-0.
Dopo un finale di primo tempo in crescendo, il Messico scende in campo con ben altro piglio, ed il tiro di Jimenz impegna ter Stegen. A spegnere definitivamente i sogni e le speranze dei centroamericani ci pensa il terzo gol in questa Confederations Cup di Werner che, tutto solo a centro area, appoggia in rete il pallone di Hector per il gol del 3-0 al 60' minuto. Il terzo schiaffo incassato dagli uomini di Osorio non demoralizza il Messico che cerca in tutti i modi di segnare almeno il gol della bandiera: è solo la traversa a negare la gioia del gol a Raul Jimenez. A tempo quasi scaduto, però, gli sforzi dei messicani vengono ricompensati dalla prodezza di Marco Fabian che con un bolide da 40 metri sorprende un fin qui attentissimo ter Stegen. Punta sul vivo, la squadra di Low ci mette meno di un minuto a rimettere le cose a posto e cala addirittura il poker con la rete del neo entrato Younes al 90’. Al Fisht Stadium finisce 4-1 per i campioni del mondo in carica che volano così in finale. Ad attendere i tedeschi c'è il Cile di Sanchez e Vidal che nell'altra semifinale ha eliminato il Portogallo di Cristiano Ronaldo ai calci di rigore. Le due squadre si sono già affrontate nella fase a gironi della Confederations Cup con il match che si è chiuso sul risultato di 1-1.