Il primo round va ai Colchoneros: nella bolgia del Vicente Calderon l'Atletico Madrid batte 2-0 il Real Madrid, aggiudicandosi l'andata degli ottavi di finale di Coppa del Re. Partita tesa, che si sblocca solo al 58' grazie ad un calcio di rigore trasformato da Raul Garcia. Il raddoppio porta la firma di Gimenez (76'), con un colpo di testa imperioso su corner di Gabi. Seconda sconfitta in tre giorni per gli uomini di Ancelotti.
Simeone lancia dal primo minuto Fernando Torres, facendo rifiatare Mandzukic, mentre Ancelotti rinuncia a Cristiano Ronaldo, inizialmente in panchina. Neanche il tempo di cominciare e Oblak è chiamato agli straordinari su un colpo di testa di Sergio Ramos: è il Real a fare la partita, vedendosi anche annullare (giustamente) un gol di Bale per fuorigioco. I ragazzi di Ancelotti fanno girare la palla, mantendone il possesso (sarà 26%-74% a fine primo tempo), ma faticando a creare vere palle gol. Si va al riposo senza reti.
In avvio di ripresa il copione non cambia: Marcelo pennella per Bale, che manca la porta al volo per una questione di centimetri. Cambia però il vento a Madrid: Sergio Ramos "cintura" Raul Garcia in area, l'arbitro non ha dubbi e decreta il penalty. Lo stesso Garcia dal dischetto fredda Keylor Navas per l'1-0. Il match diventa una partita a scacchi: esce un evanescente Torres (dentro Koke), mentre Ancelotti si gioca la carta Ronaldo, per James Rodriguez. Sale il nervosismo, fioccano i cartellini, ma è ancora l'Atletico, su palla inattiva a centrare il bersaglio grosso: corner di Gabi, testa di Gimenez e palla in fondo al sacco. CR7 prova a ribaltare il match, ma non è serata: una punizione velenosa e poco altro per il portoghese.
Si torna in campo fra otto giorni: giovedì prossimo si giocherà il match di ritorno al Santiago Bernabeu. Nell'altro ottavo di serata al Villarreal basta un gol di Cheryshev per stendere la Real Sociedad: in questo caso la gara di ritorno si giocherà mercoledì sera.