Coppa Italia: il Milan stende la Roma e vola in semifinale

Pubblicato il 6 febbraio 2025 alle 08:02
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Wilma Gagliardi

Dopo il sorprendente exploit esterno del Bologna di ieri sera contro l’Atalanta, è il Milan la seconda squadra ad accedere alle semifinali di Coppa Italia. Gli uomini di Sergio Coincecao hanno infatti superato la Roma, infliggendole un secco 3-1: eroe della serata l’ex di lusso Tammy Abraham (autore di una doppietta nel primo tempo), con la ciliegina sulla torta messa da Joao Felix che si è presentato davanti ai suoi nuovi tifosi con un delizioso pallonetto che ha spento le velleità di rimonta giallorosse, dopo la rete che aveva temporaneamente riaperto il discorso realizzata dall’ucraino Dovbyk.

Dopo una prolungata fase di studio, con le due squadre corte e aggressive in mezzo al campo, alla prima vera azione i rossoneri passavano in vantaggio: era il 16’ quando, dopo una conclusione di Reijnders respinta da Svilar, Theo Hernandez aveva tutto il tempo di aggiustarsi il pallone e pennellare un cross in area giallorossa, sul quale svettava Abraham che disegnava una parabola imprendibile per l’estremo difensore romanista. Colpevolmente ferma la difesa capitolina, che permetteva al terzino francese di fare ciò che voleva, e all’inglese di colpire in beata solitudine.

La Roma provava a reagire con Shomurodov, ma erano ancora i padroni di casa a gettare letteralmente alle ortiche una ghiotta ripartenza con Pulisic che falliva l’aggancio che gli avrebbe permesso di presentarsi solo davanti a Svilar. I giallorossi trovavano comunque il modo di rendersi insidiosi dalle parti di Maignan dapprima con Pisilli che scheggiava la parte alta della traversa con un colpo di testa (30’), e poi qualche secondo dopo con Dybala che però trovava sulla sua strada ancora il portiere della nazionale francese.

Gli ospiti premevano sull’acceleratore chiudendo nella propria area il Milan, senza però trovare il varco giusto. Erano, anzi, gli uomini di Sergio Coincecao a colpire ancora con Abraham: si ripeteva il copione che vedeva Theo Hernandez (42’) vestire i panni del suggeritore con un pallone delizioso servito al bomber britannico, che approfittando di un’incredibile voragine che si era aperta nella difesa giallorossa, si presentava solo davanti a Svilar e lo freddava con una conclusione precisa. In pieno recupero, ci provava ancora Dybala su punizione ma anche stavolta Maignan faceva buona guardia.

Nella ripresa, Ranieri provava a rimescolare le carte gettando nella mischia Rensch, Dovbyk e Pellegrini ma era ancora Walker con un colpo di testa a chiamare Svilar a un non facile intervento con l’aiuto della traversa. Sventato il pericolo, i giallorossi tornavano a farsi vivi in attacco e al 54’ con una zampata di Dovbyk, su suggerimento del solito Angelino, la riaprivano. La gara continuava a mantenersi intensa e vibrante con la Roma tutta protesa in attacco alla ricerca del pareggio, e il Milan pronto a colpire in contropiede: su una ripartenza, Jimenez realizzava ma era pizzicato in fuorigioco. Entravano Gimenez e Joao Felix, ed erano proprio i due nuovi acquisti a confezionare il terzo gol rossonero: lancio illuminante del messicano e delizioso pallonetto del portoghese a scavalcare Svilar (71’), che si presentava così al suo nuovo pubblico. I giallorossi avevano un sussulto ancora con Pellegrini che costringeva Reijnders all’autorete, ma il gol del possibile 3-2 era annullato per una posizione di offside del centrocampista capitolino, ravvisato da un intervento del VAR.

I giallorossi non avevano più la forza per provare a rientrare nel match e si spegnevano con il trascorrere dei minuti; al Milan bastava amministrare il finale di gara senza grossi patemi per poter portare a casa la vittoria che vale l’accesso alla semifinale. E di intravedere, così, la possibilità del quarto incrocio stagionale contro i “cugini” nerazzurri, Lazio permettendo: la squadra che, infatti, contenderà ai rossoneri l’accesso alla finale, uscirà proprio dall’incrocio fra i campioni d’Italia e l’ex squadra di Simone Inzaghi che si disputerà il prossimo 25 febbraio sempre a “San Siro”.

Francesco Montanino