Nonostante un campionato aperto e la Champions da riconquistare, la finale di Coppa Italia è uno dei pensieri di Massimiliano Allegri: "Vogliamo il quarto successo di fila, sarebbe una cosa incredibile, guardando al calcio moderno. Siamo in corsa noi, il Psg e il Barcellona. Considero già questa una finale, solo dopo penseremo alla Lazio. Questa è la prima partita da dentro o fuori della stagione". Ostacolo verso l'atto conclusivo di Roma, l'Atalanta. "Mi aspetto una squadra vogliosa di riscattarsi dopo l'eliminazione in Europa League - dice Allegri in conferenza stampa - e può arrivare in finale di Coppa Italia. Lo 0-1 di Bergamo ha senso solo se dovessimo riuscire a segnare".
Proprio l'Atalanta doveva essere l'avversaria del match di domenica, rinviato però per neve. Una sfida a cui la formazione nerazzurra si sarebbe presentata con il turnover in vista proprio della Coppa Italia, alimentando le polemiche di chi vuole le altre squadre scansarsi contro la Juventus. Allegri, però, glissa sull'argomento: "Sono commenti da buttare nel cestino, alla fine non abbiamo giocato, poi è chiaro che questa Atalanta sarà diversa da quella di domenica". Spazio, poi, alla situazione infortunati: "Higuain recupera, oggi si allenerà con noi, rientrerà in panchina. Ci sarà anche Khedira, mentre sicuramente non ci saranno Bernardeschi, De Sciglio e Cuadrado. Marchisio potrebbe giocare, la formazione sarà la stessa di domenica, con massimo uno o due cambi. Dybala sarà della partita, da titolare o a partita in corso".