La Juve schiaccia subito il Genoa nella sua metacampo che però fa tanta densità in mezzo con i bianconeri costretti a sfruttare gli eventuali spazi sulle corsie esterne. Molto attenta finora la retroguardia rossoblù che non si fa sorprendere dai continui attacchi dei padroni di casa. Un po' di nervosismo tra i bianconeri con il primo giallo per Bentancur, autore di un brutto fallo ai danni di Centurion, e il secondo per le proteste di Lichtsteiner. La prima occasione per la Juventus arriva al 24' con il contropiede di Bernardeschi che serve Douglas Costa, il cui mancino in diagonale viene deviato in angolo da uno strepitoso Lamanna. Ora i bianconeri alzano il ritmo, spinti dal pubblico dell'Allianz Stadium. Marchisio al 34' si ritrova sui piedi la chance del vantaggio ma dal limite dell'area spara alto sopra la traversa. Ancora la Juve vicina al gol con Bernardeschi che da punizione prende la traversa dopo la decisiva deviazione di Lamanna. Prima dell'intervallo i bianconeri trovano finalmente il vantaggio con la magia di Dybala che al 42' si libera con una finta di due difensori e piazza il pallone nell'angolino dove Lamanna non può arrivarci. Esultanza liberatoria per l'argentino che si toglie un peso dopo le tante critiche subite nelle ultime settimane. Non c'è recupero, la Juventus conduce 1-0 sul Genoa che dopo quarantacinque minuti di sacrificio si trova sotto nel punteggio punita dalla perla di Dybala.