Coppa Italia, Tim Cup: il Milan piega la Lazio ai rigori e vola in finale

Pubblicato il 28 febbraio 2018 alle 23:59:09
Categoria: Notizie Coppa Italia
Autore: Luca Servadei

Il Milan di Rino Gattuso raggiunge la Juventus in finale di Coppa Italia, Tim Cup grazie alla vittoria all'Olimpico contro la Lazio ai calci di rigore per 4-5. Dopo lo 0-0 al termine dei tempi supplementari, si decide tutto dagli 11 metri. Qui, arrivano gli errori in sequenza di Rodriguez, Milinkovic-Savic, Montolivo e Lucas Leiva, ma è il penalty fallito da Luiz Felipe a condannare la Lazio all'eliminazione. Per il Milan è proprio il cuore biancoceleste Alessio Romagnoli a trasformare il rigore che vale la sfida contro i bianconeri.
 
Nella gelida cornice dell'Olimpico di Roma si riparte dallo 0-0 maturato nella gara di andata a San Siro. Da una parte la Lazio di Simone Inzaghi che, dopo aver messo alle spalle un lungo periodo di crisi, ha rialzato la testa sia in campionato che in Europa League. Dall'altra il ritrovato Milan di Rino Gattuso, che non ha ancora conosciuto l'amaro sapore della sconfitta in questo inizio di 2018. Partono subito forte i padroni di casa che, nei primi minuti, si portano vicino al gol in un paio di occasioni con Ciro Immobile, prima e Milinkovic-Savic, poi. La reazione del Milan passa dai piedi di Suso, con Strakosha che si fa trovare pronto anche sulla ribattuta di Cutrone, partito però da posizione irregolare. L'occasione più ghiotta del primo tempo capita al solito Ciro Immobile, che quasi approfitta di una leggerezza di Gigio Donnarumma per trovare la porta da posizione impossibile.
 
Nella ripresa è di Calhanoglu la prima grande occasione ma la conclusione del turco trova la pronta respinta di un attentissimo Strakosha. Il Milan sembra averne di più anche se, alla lunga, gli uomini di Gattuso esauriscono le proprie riserve di energie ed arretrano il baricentro, lasciando il pallino del gioco nelle mani dei biancocelesti. Simone Inzaghi getta nella mischia Felipe Anderson, ma nemmeno l'ingresso del talentuoso brasiliano riesce a spezzare l'impasse: i 90 minuti di gioco si chiudono a reti bianche, costringendo le squadre ai tempi supplementari. La stanchezza si fa sentire nelle gambe dei 22 in campo ed il gioco si fa via via sempre più lento e spezzettato. A tempo quasi scaduto, però, il Milan si divora una clamorosa occasione per volare in finale con Kalinic che, al 118', spara alle stelle a tu per tu con Strakosha. La seconda finalista della Coppa Italia, dunque, deve passare dai calci di rigore. A raggiungere la Juventus è il Milan di Rino Gattuso, che si impone 4-5. Dopo gli errori di Rodriguez, Milinkovic-Savic, Montolivo e Lucas Leiva è il penalty fallito da Luiz Felipe, seguito dalla trasformazione di Romagnoli, a costringere la Lazio ad una dolorosa eliminazione.