Alla fine, Son Heung-Min riesce ad evitare la leva militare. L'esterno del Tottenham, infatti, vince con la Corea del Sud la medaglia d'oro nel torneo calcistico maschile ai Giochi Asiatici di Jakarta 2018. Decisiva la vittoria per 2-1 contro il Giappone maturata nei tempi supplementari, dopo lo 0-0 dei 90'. Il 26enne si risparmia così il servizio militare, obbligatorio sotto i 28 anni, che lo avrebbe costretto a lasciare il calcio per 22 mesi, e per di più a 100 euro al mese. Salvo anche Lee, attaccante del Verona ed autore della rete che sblocca la finale, che però avrebbe avuto, a differenza di Son, altre occasioni per evitare la leva.
L'eliminazione della Corea del Sud ai Mondiali di Russia 2018 ai gironi aveva lasciato l'attaccante del Tottenham in lacrime, e non solo per la fine del sogno. Serviva la qualificazione agli ottavi di finale per ottenere la grazia "per chiari ed elevati meriti sportivi", che arriva invece dopo il 2-1 al Giappone. La partita si decide nei supplementari: dopo lo 0-0 dei primi 90 minuti, arrivano le reti di Lee (93'), attaccante del Verona, e di Hwang (101'). Nel secondo tempo supplementare, al 115', Ueda accorcia le distanze per i nipponici, ma è troppo tardi: finisce 2-1. La Corea del Sud vince il torneo calcistico dei Giochi Asiatici e Son, capace di portare la sua nazionale ad eccellere in una competizione sportiva, evita un pesantissimo stop alla sua carriera di calciatore, riuscendo a trasformare le lacrime di disperazione a Russia 2018 in lacrime di gioia a Jakarta.