Cori sessisti ogni volta che entra in campo per soccorrere un giocatore. Negli ultimi mesi Eva Carneiro, medico sociale del Chelsea, deve fare i conti con le brutte abitudini dei tifosi della Premier, che le riservano canti di pessimo gusto ogniqualvolta è chiamata a scendere sul terreno di gioco per aiutare John Terry e compagni. I Blues, attraverso le parole di un portavoce, hanno deciso di prendere una posizione forte: "Siamo contro ogni forma di discriminazione, sessismo incluso".
In settimana la Bbc ha mostrato le registrazioni di cori osceni contro la bella dottoressa del Chelsea fatti dai tifosi del Manchester United e del Manchester City. Il portavoce della società londinese ha così deciso di esporsi sulle colonne del Guardian: "Abbiamo sempre preso sul serio la regola dell'eguaglianza: siamo contro ogni forma di discriminazione, incluso il sessismo. Questo modo di comportarsi è inaccettabile e vogliamo sradicarlo dal mondo del calcio". Una presa di posizione che arriva poche settimane dopo le pesanti affermazioni di Mourinho sui propri ultras, colpevoli di non aver fatto salire sulla metropolitana un uomo di colore nel corso della trasferta di Champions a Parigi. A conferma di quanto il Chelsea usi la mano dura nella lotta alle discriminazioni.