Momento teso e di riflessione in casa Inter. A secco di vittorie nel 2019 - pareggio contro il Sassuolo e sconfitta contro il Torino -, i nerazzurri hanno perso contro la Lazio dopo i calci di rigore, uscendo ai quarti di finale di Coppa Italia vedendo così sfumare un obiettivo che, dopo le uscite di Napoli, Juventus e Roma, sembrava alla portata.
Ma in casa Inter ci sono tanti piccoli grandi casi. Da Nainggolan - errore decisivo dal dischetto e mai efficace durante la stagione - ad Icardi, a secco di gol su azione da più di due mesi, fino a Perisic, per il quale è nata una 'discussione' tra Marotta e Spalletti. L'AD ha pubblicamente ammesso l'esistenza di alcune offerte per il croato, mossa criticata da Spalletti in conferenza post-Lazio, accendendo ancor di più la miccia. Nelle ultime ore ci sarebbe stato un faccia a faccia tra Spalletti e la dirigenza per cercare di capire i motivi del calo di rendimento. Ma le voci su Conte, avvistato a Milano in questi giorni, si fanno sempre più insistenti. A giugno cambia la guida tecnica dell'Inter? Probabile, sebbene da più parti venga considerato plausibile un avvicendamento anche prima della fine del campionato. Spalletti è avvisato.