Sconfitte entrambe nella gara d'esordio da Austria e Danimarca, Croazia e Francia cercano i primi punti in Nations League nello scontro diretto in programma a Spalato. Bleus senza Kylian Mbappé.
E' iniziato subito con due sorprese il Gruppo 1 di Nations League. Innanzitutto la battuta d'arresto della Francia, campione del mondo in carica e detentrice del trofeo, che è stata sconfitta in rimonta a Parigi dalla Danimarca, con la doppietta dell'ex atalantino Cornelius che ha gelato lo Stade de France dopo l'iniziale vantaggio del solito Benzema. Altrettanto sorprendente, almeno considerando le proporzioni, è stata la debacle della Croazia, che è stata addirittura travolta a domicilio dall'Austria, con il bolognese Arnautovic che ha spalancato la strada alla nazionale di Ralf Rangnick, poi nella ripresa a dilagare ci hanno pensato Gregoritsch e Sabitzer, che hanno fissato il risultato sul 3-0. Gerarchie completamente capovolte dunque dopo i primi 90 minuti di un girone che si sta rivelando più avvincente del previsto.
Ecco perchè la sfida di Spalato che oppone Croazia e Francia assume un ruolo molto importante per il prosieguo del raggruppamento. Cadere un'altra volta vorrebbe dire iniziare il cammino in forte salita e precluderebbe già molte delle chances per arrivare alla Final Four. Le due nazionali si sono già affrontate nella passata edizione della Nations League, con i transalpini che sempre allo Stade de France avevano replicato il 4-2 con cui avevano sconfitto i croati nel 2018 a Mosca nella finale dei mondiali, salendo poi sul tetto del mondo. Diverso solo nel punteggio l'esito del ritorno, a Zagabria, con i Bleus che sono usciti ancora una volta vincitori ma per 2-1, con Griezmann e Mbappé che hanno affossato la rappresentativa di Zlatko Dalic, che aveva perso 5 delle 6 partite giocate e aveva evitato la retrocessione in seconda divisione solo grazie alla differenza reti migliore nello scontro diretto con la Svezia.
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