Sfida tra le due seconde a Copenaghen per l'accesso ai quarti di finale: entrambe le squadre sono arrivate al momento della verità.
Il 5-0 con cui le Furie Rosse si sono abbattute contro la Slovacchia è stata una ventata d'ossigeno per Luis Enrique. Gli iberici non sono stati entusiasmanti finora in questo Europeo, tant'è che le loro quotazioni sono iniziate a scendere dopo le prime partite, nonostante una rosa di ottimo livello. L'ultima goleada ha ricordato a tutti che la Spagna non va mai sottovalutata, nonostante il periodo d'oro sia passato da un po' di anni. Certo, in pochi si aspettavano il secondo posto alle spalle della Svezia, risultato che costringe a giocarsi il tutto per tutto fin da subito. I due pareggi, 0-0 proprio con gli svedesi e 1-1 con la Polonia, hanno messo un po' il freno alle ambizioni spagnole, ma adesso la squadra deve lasciarsi il passato alle spalle e puntare dritta verso la prossima partita, anche perché ai quarti, con tutta la probabilità, ci sarà la fortissima Francia. Un precedente confortante negli ultimi anni, il 6-0 con cui gli spagnoli si abbatterono sui croati nel settembre 2018, con una squadra simile a questa, guidata sempre dal tecnico ex Barcellona.
Per la Croazia il discorso è il medesimo, ancora di più per una squadra reduce da una finale Mondiale tre anni fa. Gli uomini di Dalic visti nella prima fase hanno battuto un colpo solo contro la Scozia, la più debole del raggruppamento, superata grazie alle reti di Vlasic, Modric e Perisic. Il regista del Real Madrid è stato il vero factotum dei suoi, mentre l'esterno dell'Inter è al secondo gol pesante, dopo quello nell'1-1 contro la Repubblica Ceca. Due marcature fondamentali quelle di Perisic, dato che è solo per la miglior differenza reti che i croati hanno ottenuto il secondo posto e non il terzo, beffando i ceki. Insomma, gli ex jugoslavi devono necessariamente fare qualcosa in più, sicuramente non possono permettersi di ripetere la partita d'esordio contro l'Inghilterra: una gara scialba, in cui i croati, sostanzialmente, non hanno mai impensierito neanche lontanamente la porta difesa da Pickford, venendo sconfitti per 1-0 con gol di Sterling. La Croazia può vantare due precedenti a favore in anni recenti contro gli spagnoli: il 2-1 con cui batté gli avversari a Euro 2016, con Kalinic e Perisic che ribaltarono il gol di Morata nella fase a gironi, e il 3-2 maturato in Nations League due mesi dopo il 6-0 citato prima, con un Tim Jedvaj sugli scudi.