Dopo una nottata da incubo, Manchester si risveglia con le occhiaie. United e City estromesse dalla Champions e relegate in Europa League: un disastro per la tradizione dei red devils e per gli investimenti milionari dei citizens. Ma se l'eliminazione della squadra di Roberto Mancini era già nell'aria all'indomani della sconfitta al San Paolo di Napoli, quella della corazzata di Sir Alex Ferguson appariva del tutto improbabile.
Sdegno e sorpresa che i tabloid inglesi esprimono con chiarezza: "L'umiliazione del giovedì sera", titola il Daily Mail, che riprende le dichiarazioni del terzino dello United Patrice Evra, il quale aveva definito "imbarazzante ritrovarsi in Europa League". Sulla stessa linea d'onda il Sun: "Giovedì sera, Channel 5", in relazione all'emittente che trasmette le partite della rassegna continentale di serie B.
Il Daily Mirror anticipa il nuovo reality del giovedì sera: "The Only Way is Europa!", di nuovo soffermandosi sulla vergogna sportiva che proveranno i due club di Manchester, spettatori del calcio che conta. Il Daily Telegraph analizza più in profondità la crisi dei red devils, primi nella storia della Champions a uscire nella fase a gironi dopo aver raggiunto la finale nell'anno precedente: i cinque motivi del fallimento europeo sono "la vanità, i problemi difensivi, gli infortuni, gli investimenti estivi e Wayne Rooney". Lo United avrebbe approcciato con superficialità un girone facile sulla carta e mancato tutti gli obiettivi di mercato - Sneijder e Nasri in primis -. E Wayne Rooney non sarebbe stato decisivo come altre icone dello United (Roy Keane, Bryan Robson) nel passato.