È morto questa notte a L'Avana Fidel Castro, padre della rivoluzione cubana. Il
Grande appassionato di sport inteso come " diritto del p opolo", leggenda narra che rinunciò a un provino per giocare a baseball negli Usa. Storiche le sue partite con Che Guevara nello stadio Latino, il tempio dello sport dei cubani, prima di diventare assiduo spettatore televisivo dei grandi eventi come le Olimpiadi: "Non perdo una gara olimpica in televisione - raccontava Castro -, dai pesi al taekwondo , dal ciclismo al volley, tutto lo spor t mi piace. Anzi, è nello sport che avrei dovuto dare il meglio di me, non in politica".
Amico di Maradona, che del leader cubano ha pure il volto tatuato, tra i suoi sportivi preferiti il pugile Teofilo Stevenson, Alberto Juantorena detto " El Caballo" (oro nei 400 e 800 a Montreal 1976), Javier Sotomayo r (primatista mondiale nel salto in alto), Ivan Pedroso (oro nel salto in lungo a Sidney 2000).