La sorpresa Helder Rodrigues, la conferma Nasser Al-Attiyah: questo l'epilogo della sesta tappa della Dakar 2015, 688 chilometri complessivi da Antofagasta a Iquique. Il pilota spagnolo, in sella alla sua Honda, trionfa tra le moto davanti alla Ktm di Price, ma nella generale Barreda (sesto) allunga ulteriormente su Coma (ottavo). Tra le auto invece il principe del Qatar, al volante della sua Mini, trionfa per la terza volta ed è sempre più leader.
L'exploit di Rodrigues, già terzo nella Dakar 2011 e 2012, non è casuale: il motociclista portoghese proprio tre anni fa vinse la tappa da Antofagasta a Iquique. Questa volta, dopo un trasferimento di 322 chilometri e 318 di speciale, si mette alle spalle la Ktm di Price e la Honda dell'altro portoghese Goncalves. Sesto Barreda, che nella generale adesso è a 12'27" da Coma, oggi ottavo, mentre l'italiano Botturi chiude la tappa al 13.o posto.
Tra le auto continua il dominio di Al-Attiyah, alla terza vittoria su sei tappe disputate: la Mini del principe del Qatar chiude con 37" di vantaggio sulla Honda di Giniel De Villiers, allungando così nella classifica generale proprio sul driver sudafricano, ora a 11'12". Tra i quad si impone il padrone di casa Casale che guadagna 8'15" sul leader della generale Sonik, secondo: il polacco conserva comunque un vantaggio di 16'08" sul cileno.