La Peugeot cala il tris. Nella quarta tappa della Dakar 2016, l'insidioso tracciato circolare di San Salvador di Jujuy, il Leone domina la corsa auto: si impone il francese Stephane Peterhansel davanti a Carlos Sainz e al leader della generale Loeb. Tra le moto altra penalizzazione per Joan Barreda, che vince la temuta tappa marathon ma viene sanzionato per eccesso di velocità: gioisce il portoghese Paulo Goncalves su Honda, nuovo capoclassifica.
AUTO
Terza vittoria di fila e prime tre posizioni nella quarta tappa della Dakar: la Peugeut dà un altro segno della sua superiorità. Dopo i due acuti di Loeb, stavolta è il turno di Peterhansel che prende il controllo della speciale di 429 km e chiude in 03h42'42", davanti a Sainz e proprio Loeb, che resta comunque in testa alla generale a oltre 4 minuti sull'undici volte campione della Dakar e oltre 11 sulla Mini del principe Al-Attiyah, l'unico in grado di spezzare - seppur marginalmente - il dominio del Leone.
MOTO
Amaro bis per Barreda: lo spagnolo della Honda è stato nuovamente penalizzato per eccesso di velocità ed è così scivolato dal primo al quarto posto della classifica odierna, superato da Benavides (Honda), Faria (Husqvarna) e Goncalves (Honda), che firma così il suo primo successo in questa edizione col crono di 04h07'19". Il portoghese, rimasto a piedi nella prima tappa ma graziato visto che la tappa è stata annullata per maltempo, è il nuovo leader della generale, con oltre due minuti sulla rivelazione Benavides.
QUAD
L'exploit di giornata è firmato dal padrone di casa Marcos Petronelli (Yamaha) che ferma il cronometro dopo 5h09'31", beffando il peruviano Hernandez (Yamaha) e il cileno Ignacio Casale (Yamaha). Quest'ultimo resta comunque in testa alla classifica incrementando il vantaggio sul brasiliano Medeiros (+12'06") e sull'argentino Alejandro Petronelli (+13'52").